PREMESSE DEL WEBINAR
Vent’anni fa il pericolo informatico era il millennium bug, l’annunciata apocalisse. Oggi, l’attacco alla posta elettronica, all’archivio digitale di un’azienda, a piattaforme di e-commerce, ad apparati di vigilanza o alle infrastrutture nazionali. Quella di fine Novecento era però una minaccia “interna”, tutta endogena ai sistemi informatici, forse mediaticamente esagerata, ma che è stata gestita e curata per tempo e si è sgonfiata al passaggio di millennio.
Quella attuale è invece una minaccia anche esterna, continua e pervicace, che da anni si amplifica al passo dell’evoluzione tecnologica e all’aumentare dei dispositivi interconnessi. Il parallelo nasce e finisce qui.
Il crimine nel cyberspazio trova modo di attaccare persone, piccole e grandi imprese, multinazionali, organizzazioni civili e militari. E lo fa sfruttando falle di diversa natura. Perché non è solo un problema di adeguatezza delle difese, di solidità dell’information technology: pesa anche (e molto) il fattore umano. Il primo grimaldello.
In questo ultimo anno l’ecosistema digitale è stato lo scenario di innumerevoli attacchi informatici in ogni angolo del tessuto, non soltanto aziendale ma anche pubblico e sociale. Ogni giorno, infatti, assistiamo a casi clamorosi che testimoniano come questo fenomeno stia raggiungendo dimensioni sempre più rilevanti e impattanti a livello economico.
Negli ultimi dodici mesi l’incremento degli attacchi cyber a livello globale è stato pari al 12%. Gli attacchi rilevati e andati a buon fine hanno avuto nel 56% dei casi un impatto “alto” e “critico”, mentre il 44% è stato di gravità “media”.
Le aziende vengono a conoscenza di un attacco informatico spesso quando i dati dell’azienda spuntano altrove. È un’illusione quindi sentirsi sicuri grazie al firewall e ai programmi antivirus?
In definitiva, la rete anche se bene utilizzata, costituisce allo stesso tempo un fattore di rischio per l’immagine e la reputazione del proprio punto vendita, che può essere messa a repentaglio dalla diffusione online di informazioni diffamatorie o dalla realizzazione di altre condotte illecite, quali, ad esempio, l’uso improprio e non autorizzato del marchio aziendale, l’accesso abusivo a sistemi informatici, la contraffazione di prodotti, le frodi informatiche.
L’impatto economico negativo di un attacco cyber ha quindi una serie di sfaccettature che possono andare oltre all’immediata e temporanea perdita di ricavi: parliamone assieme.
Temi trattati:
- Innovazione e digitalizzazione: quali obiettivi per il nostro Paese in vista del PNRR?
- Centralità di cittadini e imprese nella società digitale
- Identità e domicilio nella Repubblica “digitale”
- Il progetto “Made.IT”: dall’idea all’impresa digitale
- Privacy aziendale e cybercrime
- Vendite online: rischi e opportunità
- Tutela del marchio nell’era digitale
COME PARTECIPARE
Il webinar “CYBERCRIME E TUTELA DELLA GIOIELLERIA: LA PREVENZIONE E’ LA MIGLIOR DIFESA” si terrà mercoledì 16 febbraio 2022 dalle ore 14.00 alle 16.00
Possono iscriversi al webinar imprese iscritte alla CCIAA di Roma con uno dei seguenti codici Ateco:
- 47.77.00 – Commercio al dettaglio di orologi, articoli di gioielleria e argenteria
- 32.12.10 – Fabbricazione di oggetti di gioielleria ed oreficeria in metalli preziosi o rivestiti di metalli preziosi
- 32.12.20 – Lavorazione di pietre preziose e semipreziose per gioielleria e per uso industriale
- 46.48.00 – Commercio all’ingrosso di orologi e di gioielleria
- 95.25.00 – Riparazione di orologi e di gioielli
Per seguire il webinar gratuito:
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INTERVENTI
SALUTI E PRESENTAZIONE
Pierpaolo Donati
Presidente Federpreziosi Roma Confcommercio Roma
Nel settore dal 1992, si è inizialmente occupato della comunicazione al cliente finale per un gruppo di gioiellieri e grossisti di Roma, organizzando mostre culturali di notevole impatto presso prestigiose sedi della capitale, come la Sala Agostiniana in Piazza del Popolo e le Scuderie di Palazzo Ruspoli. Ha contribuito alla gestione amministrativa di quattro gioiellerie nei primi Centri Commerciali di Roma aperte dal medesimo gruppo di operatori. Dal 1996 è rappresentante di commercio di noti marchi del settore. Dal febbraio 2017 è Presidente di Federpreziosi Confcommercio Roma, alla cui costituzione ha contribuito in prima persona.
RELATORE
Avv. Silvio Ciniglio
Laurea Magistrale in Giurisprudenza con lode presso l’Università degli Studi di Napoli “Federico II”, Avvocato. Formazione professionale presso lo Studio del prof. avv. Andrea R. Castaldo (Ordinario di Diritto Penale presso l’Università degli Studi di Salerno), con il quale tuttora collabora attivamente quale senior lawyer. Competenze maturate in materia di reati contro la Pubblica Amministrazione, in ambito societario, tributario nonché di identità digitale e cybercrime.
MODERATORE
Steven Tranquilli
Direttore Federpreziosi Nazionale.
Nato nel 1963, sposato e con due figli Giorgia e Matteo, è responsabile della guida dell’Associazione in rapporto diretto con il Presidente e il Consiglio Direttivo. Si occupa dello sviluppo delle strategie, delle tattiche, della programmazione e delle politiche finanziarie. Segue la gestione economica della Federazione, incluse tutte le operazioni, i rapporti istituzionali, il personale e le nuove iniziative. Ha fatto il suo ingresso nell’associazione nel 1989 con il compito di consolidare il prestigio della categoria e rafforzare la fiducia dei consumatori nei confronti del settore. Sotto la sua direzione la Federazione ha sviluppato il grado di professionalità e qualificazione dei dettaglianti orafi associati.
ISCRIZIONI ONLINE
Per seguire il webinar gratuito:
Questo webinar è parte del “Percorso per l’innovazione nel settore orafo gioielliero”, un progetto promosso da Federpreziosi Roma – l’Associazione di Confcommercio Roma che promuove e tutela le imprese orafe, gioielliere, argentiere ed orologiere del territorio – grazie al contributo Camera di Commercio di Roma ed in collaborazione con Federpreziosi Confcommercio, Promo.Ter Roma, Ente Bilaterale Terziario del Lazio e Ente Bilaterale Turismo del Lazio.